Lo so, è da un po’ che non scrivo. La voglia di vacanza, il rifiuto del computer dopo tutto il periodo di didattica a distanza e una grande necessità di ricevere leggendo piuttosto che raccontare. Il silenzio lo rompo solo per un momento e grazie a un brano che mi ha sempre fatto da “Enervit”, il rito prima di ogni esame universitario o di qualche colloquio di lavoro, uno dei preferiti nelle cuffie durante le passeggiate solitarie nella natura. Da anni ha questa funzione e spero che Brahms non …