La musica dal vivo riparte. Finalmente. E quale migliore occasione, per ritrovarsi, della Festa Europea della Musica?. Se lo chiede la Società del Quartetto di Milano che risponde regalando alla sua città una festa musicale dove tutto ha il sapore di magia. A partire dall’emozione per il momento così atteso, in cui finalmente non sarà la nostra cassa bluetooth a farci vibrare l’anima, fino alla location, quella fascinosa dei Bagni Misteriosi in zona Porta Romana. Costruzione disegnata nel 1937 dall’Ing. Lorenzo Secchi, uno dei principali progettisti di quegli anni, e poi protagonista di un’impegnata riqualificazione a partire dal 2011. Oggi la sua attività si divide tra il solarium di giorno e il palcoscenico alla sera in una vera e propria estensione all’esterno del Teatro Franco Parenti.

Proprio qui, il 21 giugno alle ore 20:30, si svolgerà la maratona musicale organizzata dalla Società del Quartetto la cui corsa sarà inaugurata da un pianista che, dopo aver vinto tutti i maggiori premi italiani di categoria, nel 2012 e 2013 venne votato tra i primi 10 pianisti italiani secondo il referendum “JazzIT Awards” della rivista JAZZIT. E da allora Fabio Giachino di strada ne ha fatta parecchia, confermando il talento e la dedizione di quello che ormai è considerato uno dei migliori pianisti jazz italiani. Al suo fianco il 21 giugno un’altra grandissima, Anais Drago, violinista e compositrice italiana che molti avranno conosciuto nell’edizione 2018 di Amadeus Factory – che ha vinto. E anche se per lei la carriera è ormai lucente, con riconoscimenti che annualmente le confermano la qualità del suo lavoro, Anais tiene a precisare: «Quello che so è questo: sono una persona cervellotica, calcolatrice, pianificatrice, ansiosa e selvatica, e tutto questo spesso mi fa vivere male, ma quando suono mi sento bene, per davvero».
Dal jazz a Chopin con il ventunenne Federico Gad Crema, il cui medagliere farebbe concorrenza ai precedenti: i palchi da lui calcati sono classici, quello della Scala di Milano per esempio, su cui ha debuttato nel giugno 2018 con il concerto K 488 di Mozart. Ma ai Bagni Misteriosi propone il Chopin rivoluzionario, pur nella sua leggerezza, della Ballade n. 3 op. 47 e le quattro Mazurke op.27 che il compositore polacco compose all’età di Federico.

Lo spettacolo prosegue con Mascoulisse Quartet, ensemble di quattro tromboni che ha stravolto le convenzioni dello strumento solitamente confinato nelle buche d’orchestra. Virtuosi, impegnati e tutti con una solida carriera orchestrale: Stefano Belotti, Davide Biglieni, Alberto Pedretti e Emanuele Quaranta ci avevano visto lungo quando nel 2007 diedero il la a un progetto che li avrebbe portati a girare il mondo con programmi innovativi, a collaborare con i più grandi trombonisti del mondo e a fondare, nel 2017, la loro Masterbrass Academy. Una poliedricità dimostrata anche dal programma proposto per la Festa della Musica che da Hassler e Praetorius giunge fino a Morricone e Rota.
I fuochi d’artificio finali saranno poi garantiti da Pietro Mirabassi che, accompagnato al pianoforte da Mauro Spanò, paleserà subito il perché del suo primo posto nel 2019 al Premio delle Arti.
La ciliegina sulla torta? Ingresso gratuito fino a un massimo di 200 persone (prenotazione con un’email a info@quartettomilano.it) e possibilità di garantirsi anche un aperitivo in riva alla piscina (scrivendo una email a prenotazioni@bagnimisteriosi.com o telefonando al numero +39 3517052353).
Veronica Pederzolli